Marelli: nasce il gigante della componentistica auto
Dalla acquisizione di Magneti Marelli da parte di Calsonic Kansei nasce Marelli, colosso da 62.000 dipendenti e con 170 fra stabilimenti e centri ricerca in tutto il mondo.
È nata ufficialmente Marelli, il colosso della componentistica auto frutto dell’integrazione tra l’italiana Magneti Marelli e la giapponese Calsonic Kansei entrambe attive nella produzione e commercializzazioni di parti dedicate all’Automotive come sistemi elettronici, motori elettrici e strumentazioni e sistemi di condizionamento.
La cessione da parte di FCA a Calsonic Kansei Corporation è stata perfezionata lo scorso 2 maggio, con il pagamento in contanti da parte di Calsonic Kansei di un prezzo di 5,8 miliardi di euro.
Circa 2,0 miliardi di euro per agli azionisti FCA, mentre il rimanente sarà utilizzato per finanziare lo sviluppo di nuovi prodotti e nuove e tecnologie.
Il nuovo soggetto industriale è un vero e proprio colosso, con 62.000 dipendenti e 170 stabilimenti e centri ricerca in tutto il mondo.
Marelli: nome italiano e una “M” come logo
Nonostante Calsonic Kansei abbia acquisito Magneti Marelli, il nome scelto per il nuovo palyer globale della componentistica auto è “Marelli”. Una scelta spiegata da Beda Bolzenius - numero uno del gruppo giapponese CK - dalla maggiore notorietà mondiale del brand italiano rispetto al marchio giapponese.
Non avrebbe avuto senso fare una scelta diversa dovendo poi costruire una nuova reputazione. Il nuovo logo è la “M” nel colore societario di Calsonic Kansei (azzurro) e il nome Marelli realizzato nel blu con il quale compariva nel logo di Magneti Marelli.
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