La vendita di auto diesel crolla in Europa a causa del coronavirus
Le auto diesel sono quelle che hanno subito i maggiori danni dalla pandemia di coronavirus, crolla la loro vendita nel 2020
L’intero mercato automobilistico europeo in questo 2020 ha subito un vero e proprio crollo a causa della pandemia di coronavirus. Ma sicuramente chi ha sofferto maggiormente fino ad ora in questa difficile annata sono state le auto diesel.
Nel secondo trimestre del 2020, le vendite di auto diesel in Europa hanno raggiunto le 526.645 unità, che rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente rappresenta un calo del 53,4 per cento.
Nel 2020 crollano le vendite di auto diesel in Europa
Questo risultato disastroso ha fatto in modo che la quota di auto diesel nel nostro continente sia scesa per la prima volta sotto il 30 per cento del totale.
Nel 2019 la quota di mercato rappresentata da questo tipo di vettura era del 31,3% contro l’attuale 29,4 per cento. Di contro nello stesso periodo le auto elettriche hanno rappresentato il 7,2 per cento delle vendite totali di auto in Europa.
Occorre segnalare che anche le auto a benzina hanno subito un grosso calo a causa della pandemia di coronavirus. Infatti queste con 929.309 unità immatricolate hanno venduto il 55,0 per cento in meno rispetto al 2019. La quota nel mercato europeo delle autovetture con motore a benzina è adesso del 51,9 per cento.
Al pari delle auto elettriche anche le auto ibride vedono aumentare la propria quota di mercato nel secondo trimestre del 2020. Insomma sembra proprio che la pandemia di coronavirus abbia accelerato la crisi delle auto a combustione ed in particolare dei diesel.
Le regole sulle emissioni che nei prossimi anni saranno sempre più restrittive ben presto potrebbero portare per molti modelli all’addio di questa tecnologia. Il destino del diesel sembra dunque ormai essere segnato almeno per quanto riguarda il nostro continente.
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