Ferrari: uno strano prototipo lascia basiti gli esperti

Redazione Motori

8 Settembre 2020 - 15:15

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Un misterioso prototipo di Ferrari è stato avvistato nei pressi di Maranello, ecco cosa non quadra

Un nuovo misterioso avvistamento è avvenuto nelle scorse ore a Maranello. Questa volta è stato fotografato un bizzarro prototipo della Ferrari che a prima vista sembra una sorta di mix di alcuni modelli presenti attualmente nella gamma della casa automobilistica del cavallino rampante. Le foto sono state scattate da Gabetz Spy Unit e pubblicate su Facebook da Walter Vayr.

Un misterioso prototipo Ferrari lascia basiti gli esperti

Le immagini hanno lasciato perplessi appassionati e addetti ai lavori che si chiedono cosa esattamente Ferrari stia architettando. A prima vista è difficile dire di quale modello si possa trattare.

L’unica cosa che sappiamo con certezza è che questa unità viene utilizzata per testare una nuova meccanica ibrida, poiché dispone degli adesivi triangolari di avvertenza di pericolo elettrico che di solito montano le unità di prova con meccanica elettrificata.

La stranezza sta nel fatto che questa vettura della Ferrari che vediamo non è la solita Ferrari 488 GTB leggermente modificata già avvistata di recente in altre occasioni. Infatti se la zona centrale della carrozzeria appartiene inequivocabilmente alla Ferrari 488 GTB altrettanto non si può dire del muso di questo modello che è abbastanza modificato e sembra essere più vicino nello stile a quello della Ferrari SF90 Stradale.

Nella zona posteriore pur trovando molte similitudini con il posteriore della 488 GTB notiamo però la presenza di nuovi scarichi a metà altezza che non corrispondono a quelli della famosa vettura del cavallino rampante.

La stessa cosa possiamo dire per quanto concerne gli specchietti che invece sono quelli della nuova Ferrari SF90. La domanda che ci poniamo è quale è lo scopo di questo prototipo e perché dispone di così tanti elementi della SF90? Si spera che il mistero possa essere risolto già nel giro di qualche mese al massimo.

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