Diminuiscono le auto Diesel ma non le emissioni: ecco perché
L’inquinamento da NOx non scende quanto le vendite di auto Diesel. Il problema è dovuto alla persistenza dei vecchi veicoli inquinanti, mentre i nuovi sono molto più puliti.
Le auto Diesel inquinano e sono praticamente al margine della mobilità. Questo è ciò che si percepisce facendo un breve giro tra gli organi d’informazione e le scelte delle amministrazioni locali un po’ in tutta Europa.
Quindi scappare dalle auto a gasolio, scegliendo le alternative in fase d’acquisto, dovrebbe servire a risanare la qualità dell’aria e ad abbassare i livelli delle emissioni di NOx, ma come unica conseguenza, finora, ha fatto calare le vendite delle auto Diesel, mettendo in crisi l’industria automobilistica.
Davanti a norme sempre più restrittive e a limitazioni del traffico di prossima introduzione nelle maggiori città europee, i colossi dell’automobile reagiscono in modi diversi puntando con più o meno convinzione sui nuovi motori a gasolio: alcuni ritirandoli dalle linee di produzione, altri riproponendoli in versione elettrificata ibrido-Diesel e altri ancora (Volkswagen su tutti) lasciandoli nella gamma a fianco di auto a benzina, a gas, ibride e elettriche, cercando di potenziare le alternative ma lasciandoli a disposizione dei clienti.
Gli automobilisti, molti dei quali affezionati sostenitori del motore a gasolio, hanno iniziato a fare le proprie scelte, sollecitati dalle campagne anti-Diesel e confusi dalle normative sempre più rigide in tema di emissioni. Sono calate quindi le immatricolazioni ma non le emissioni, e l’aria resta perlopiù la stessa di prima.
Il motivo è che le auto nuove con motore Euro 6D Temp, che non vengono acquistate per paura di restrizioni e emissioni, in realtà sono molto più pulite dei Diesel di dieci anni fa, che invece ancora circolano specialmente fuori le grandi città.
Diminuiscono le auto Diesel ma non le emissioni: ecco perché
Nonostante il calo delle vendite dei Diesel, le emissioni non calano in modo considerevole. Perché? Il motivo è presto detto: le auto Diesel più nocive e con un impatto ambientale maggiore sono quelle più vecchie, mentre le nuove sono di gran lunga più pulite.
Lo dicono gli studi scientifici, che negli ultimi mesi si sono moltiplicati: noi abbiamo riportato quello dell’ADAC, secondo cui le auto Diesel di nuova generazione sono pulite. I motori hanno dimostrato in fase di test emissioni di NOx inferiori rispetto a quanto previsto dalle norme sull’inquinamento, e spesso inferiori anche alle auto a benzina. Il livello di Ossido di Azoto prodotto dagli autoveicoli deve essere entro gli 80 mg/Km durante le prove di omologazione Euro 6d Temp e tutti i veicoli sono stati ampiamente al di sotto.
Le auto Diesel ante Euro 4 sono ancora 13,7 milioni, pari a circa un terzo del parco circolante. È verso i proprietari di queste auto che i Governi stanno cercando di imporre il rinnovamento con incentivi per l’acquisto di auto ibride e auto elettriche (in Italia arrivati come Ecobonus). L’obiettivo è chiaramente quello di eliminare il problema delle emissioni nonostante i nuovi motori puliti, forse per paura che tra dieci anni si possa riproporre il problema.
Auto Diesel tra vecchio e nuovo
Le nuove auto Diesel con motori Euro 6D Temp inquinano il 95% in meno delle auto Euro 1 risalenti al 1993. Le stime prevedono che con una transizione alle nuove unità, si dovrebbe avere un dimezzamento delle emissioni di NOx, al 40% per quel che deriva dal trasporto su gomma e dal 14% per quel che riguarda le sole auto Diesel.
Il particolato delle auto Diesel è addirittura il 4% del totale, molto meno di quello prodotto dalle abitazioni che è al 46% e dall’industria che è al 44%, tantopiù se la percentuale viene divisa tra emissioni di scarico e usura di freni e pneumatici.
Per brevità potremmo dire che il problema della qualità dell’aria di oggi sono le auto di ieri che con il senno di poi avrebbero avuto una vita breve. Le auto Diesel di oggi sono più pulite e performanti, ma queste qualità potrebbero non bastare. Chi infatti si trova ad acquistare una nuova auto è scettico nei confronti dei motori a gasolio con il rischio che nei prossimi anni possa andare incontro a ulteriori limitazioni al traffico.
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