Dalla gara alla strada: le 5 tecnologie della Formula E applicate alle auto di serie

Gaetano Cesarano

8 Settembre 2023 - 08:53

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Le monoposto del campionato mondiale Formula E sono il banco di prova per le innovazioni tecnologiche applicate alle automobili elettriche di produzione e alle infrastrutture di ricarica.

Il campionato di Formula E è il primo mondiale di automobilismo che vede gareggiare veicoli completamente elettrici ed è l’unico sport certificato a zero emissioni fin dalla sua nascita. Il comitato organizzatore della Formula E lavora per creare un ambiente in cui i produttori e i partner possano sviluppare e testare soluzioni tecnologiche innovative nel campo della mobilità elettrica e nelle infrastrutture EV. Tra le case automobilistiche che sviluppano sistemi di alimentazione nel campionato figurano Jaguar, Porsche, Nissan, Mahindra e DS Automobiles, mentre ABB e Hankook Tire sono pionieri rispettivamente nello sviluppo di soluzioni per la ricarica dei veicoli elettrici e di pneumatici dedicati.

Le innovazioni testate in Formula E hanno avuto un significativo impatto sulla mobilità elettrica, consentendo di sviluppare soluzioni per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione. Ecco le 5 tecnologie che sono state trasferite "dalla gara alla strada".

1) Ricarica veloce

I tempi di ricarica sono una delle maggiori preoccupazioni per l’adozione dei veicoli elettrici da parte dei consumatori. Per le vetture di Formula E è stata sviluppata una soluzione ultrarapida in grado di ricevere una carica di 600 kW. Le infrastrutture di ricarica veloci erogano una potenza massima di 160 kW e sono in grado di caricare contemporaneamente due veicoli con 80 kW di potenza prima di una gara. Ciò consente ai team di gara di beneficiare di una doppia capacità di ricarica da un’unica unità, riducendo significativamente l’ingombro e diminuendo le emissioni di trasporto.

2) Frenata rigenerativa

I sistemi di frenata della Formula E hanno avuto un impatto diretto sull’autonomia e sull’efficienza delle attuali auto da corsa, nonché sulla tecnologia impiegata nelle auto da strada. Con un nuovo propulsore anteriore che aggiunge 250 kW ai 350 kW della parte posteriore, più che raddoppiando la capacità rigenerativa della GEN2 per un totale di 600 kW, la GEN3 produce più del 40% della sua energia durante la gara, rendendola efficiente quasi al 90%. Questa tecnologia è stata sviluppata e integrata nella Jaguar I-Pace. Un particolare trasferimento dalla gara alla strada che include l’ottimizzazione predittiva dell’energia e aumenta l’efficienza energetica nella guida reale fino al 10%. Anche Nissan è riuscita a ottimizzare l’efficienza della sua popolarissima Nissan Leaf EV, aumentando l’efficienza della batteria del 181% grazie alle soluzioni studiate in pista.

3) Tecnologia e sostenibilità degli pneumatici

Hankook ha sviluppato uno pneumatico sostenibile per tutte le condizioni atmosferiche da adottare sulle monoposto GEN3, con soluzioni applicate direttamente ai consumatori. Dopo aver sviluppato lo pneumatico quattro stagioni Hankook iON Race, la gamma prodotti si è infatti evoluta grazie all’apprendimento in pista, con varianti per tutte le stagioni, estive e invernali disponibili per i veicoli elettrici di uso quotidiano. Con lo sviluppo dello pneumatico da gara Hankook iON, l’azienda è divenuta anche pioniere nella sostenibilità e nella circolarità, con pneumatici da gara realizzati con il 26% di materiali riciclati e completamente riciclabili dopo l’uso.

4) Olii e lubrificanti riciclati

Castrol collabora con il team Jaguar per produrre fluidi e lubrificanti avanzati che permettano di realizzare soluzioni più sostenibili a supporto dell’efficienza dei veicoli elettrici. Per la prima volta in Formula E, Jaguar TCS Racing e Castrol hanno perfezionato e riutilizzato fluidi di trasmissione di scarto nelle loro auto da corsa. Il prestigioso E-Prix di Monaco del 2023 ha visto l’impiego del fluido di trasmissione Castrol ON EV, in un ambiente ad alte prestazioni, dopo i test condotti con successo all’inizio della stagione a Berlino, dimostrando che un olio rigenerato può avere prestazioni paragonabili a quelle dell’olio vergine.

5) Recupero delle batterie

I fornitori del campionato Formula E devono individuare delle soluzioni sostenibili per migliorare il ciclo di vita dei loro prodotti e per conformarsi agli standard internazionali di alto livello previsti dall’accreditamento FIA Three Star. In questo contesto, ABB, partner ufficiale del campionato, e Formula E hanno sviluppato una soluzione innovativa per riutilizzare le vecchie batterie delle monoposto elettriche, fornendo energia al paddock grazie al loro utilizzo in un sistema di stoccaggio che alimenta l’intera rete di ricarica delle auto. Si tratta di una soluzione innovativa che può avere un valore reale anche per i veicoli elettrici su strada, poiché lo smaltimento è ancora un processo ad alta intensità energetica.

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