Le nuove Volkswagen elettriche avranno un’autonomia fino a 700 km

Volkswagen investe sempre più risorse ed energie nello sviluppo delle sue auto elettriche. Nasceranno sulla piattaforma MEB+, quella progettata specificamente per auto elettriche, una base che avrà una ulteriore evoluzione perché dovrà ospitare una tecnologia ancora più rivoluzionaria rispetto a quella attuale.

Le future auto elettriche Volkswagen saranno dotate di batterie a cella unitaria, rispetto all’attuale gamma, cambierà non solo l’autonomia, passerà dai circa 500 km attuali ai 700 km, ma anche i tempi di ricarica saranno nettamente inferiori, grazie a una potenza massima compresa tra i 175 e i 200 kW.

Entro il 2026 saranno presentate dieci nuove auto elettriche firmate Volkswagen

Nuovi modelli che punteranno a un posizionamento non solo premium, VW lancerà anche una nuova auto elettrica di fascia più bassa entro il 2026, una citycar a zero emissioni che avrà un prezzo di listino di poco superiore ai 20.000 euro.

L’obiettivo dunque resta solo uno, quello di sfidare Tesla sui mercati mondiali al fine di soffiargli la leadership tra le auto elettriche, a partire dal 2019, anno di lancio della ID.3, i progressi compiuti dal brand automobilistico tedesco nel settore delle zero emissioni, sono tangibili, la compatta cinque porte è stata venduta in oltre 500.000 esemplari, se consideriamo anche gli altri marchi del Gruppo e la stessa piattaforma utilizzata, la MEB, allora salgono a 670.000 le unità vendute.

Per il 2025 sono previsti dunque degli upgrade, arriverà la piattaforma MEB+ in grado di ospitare batteria dalla densità maggiore rispetto a quella attuale, sarà una novità relativamente interessante, perché avrà il compito di traghettare la nuova produzione verso il definitivo salto in avanti con la nuova piattaforma SSP (acronimo di Scalable systems platform), che sarà utilizzata anche dagli altri marchi, Audi e Porsche incluse.