Stellantis: una nuova strategia per la fornitura dei semiconduttori

Marco Lasala

19 Luglio 2023 - 12:04

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Una serie di accordi con i produttori di chip e semiconduttori, Stellantis diversifica la sua strategia di approvvigionamento.

Stellantis a fronte della crescete domanda di semiconduttori, sta adottando una strategia diversificata per gestire e garantire la fornitura nel lungo termine di microchip e semiconduttori, componenti essenziali nell’automotive, soprattutto nella produzione di veicoli elettrici. Una strategia creata a seguito di una valutazione rigorosa delle esigenze dei clienti e dettata dalla volontà di perseguire gli obiettivi definiti nel piano Stellantis Dare Forward 2030.

Una strategia che si rivelerà efficace nel medio e lungo termine e che di fatto consentirà al Gruppo Stellantis di far fronte anche alla crescente domanda di auto elettriche e che si articolerà:

  • nell’implementazione di un database di semiconduttori
  • nella valutazione sistematica dei rischi
  • nella previsione della domanda a lungo termine sia di chip che dei controlli sui semiconduttori
  • nell’acquisto diretto di componenti di importanza strategica, con garanzia di fornitura di chip nel lugo termine.

Una strategia efficace per i semiconduttori richiede una profonda conoscenza degli stessi componenti e dell’industria”, ha dichiarato Maxime Picat, Chief Purchasing and Supply Chain Officer di Stellantis. “Nelle nostre auto abbiamo centinaia di semiconduttori molto diversi tra loro. Abbiamo costruito un ecosistema completo per ridurre il rischio che un chip mancante possa bloccare le nostre linee. Allo stesso tempo, le funzionalità essenziali dei veicoli dipendono direttamente dall’innovazione e dalle prestazioni dei singoli dispositivi. I MOSFET SiC aumentano l’autonomia dei nostri veicoli elettrici, mentre le prestazioni di calcolo di un SoC all’avanguardia sono essenziali per l’esperienza e la sicurezza del cliente".

Stellantis ha avviato una partnership per la fornitura di semiconduttori per un valore di acquisto di oltre 10 miliardi di euro fino al 2030

Gli accordi comprendono:

  • MOSFET al carburo di silicio (SiC), essenziali per la gamma dei veicoli elettrici (EV)
  • Unità di microcontrollo (MCU), un componente essenziale delle zone di calcolo per l’architettura elettronica STLA Brain
  • System-on-a-chip (SoC), dove le prestazioni sono essenziali per le unità di calcolo ad alte prestazioni (HPC) che forniscono le funzioni di assistenza alla guida autonoma e di infotainment all’interno del veicolo.

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