Jeep Grand Cherokee: SUV ibrido plug-in da 380 CV

La Jeep Grand Cherokee, ultima generazione del famoso SUV americano, è stata rinnovata profondamente nel design, nelle dimensioni e nella tecnologia.

Disponibile in Italia solo con il propulsore ibrido plug-in 4xe, che combina un motore a benzina sovralimentato di 2 litri con un unità elettrica, la nuova Jeep Grand Cherokee ha una potenza complessiva di 380 CV ed è la più efficiente ed avanzata di sempre nella lunga storia del modello.

Le proporzioni della nuova Grand Cherokee sono ispirate alla Wagoneer degli anni ’60, che per molti anni è stata il modello al top della gamma Jeep ed era caratterizzata da uno stile dichiaratamente "Yankee".

Design squadrato e dimensioni generose per la nuova Jeep Grand Cherokee

La Grand Cherokee ha un aspetto più moderno e raffinato rispetto alla precedente generazione, pur mantenendo alcuni elementi distintivi del marchio Jeep, come la calandra a sette feritoie e il muscoloso cofano anteriore.

Il frontale è caratterizzato da fari full LED affilati, che si integrano con la griglia cromata, e da una presa d’aria inferiore che ospita i fendinebbia e le luci diurne. Il profilo laterale è slanciato e dinamico, con una linea di cintura alta, passaruota squadrati e cerchi in lega da 20 pollici. La coda è armoniosa e pulita, con gruppi ottici a sviluppo orizzontale, lunotto inclinato e doppio terminale di scarico sottolineato da profili in alluminio satinato. A garantire un’elevata pulizia delle forme l’assenza di protezioni in plastica in contrasto e il tetto ribassato che, oltre a mitigare le dimensioni complessive, migliora l’aerodinamica senza sacrificare abitabilità e spazio di carico.

Al badge posteriore 4xe e allo sportello per la ricarica elettrica sul parafango sinistro il compito di evidenziare la natura ibrida dell’auto.

Rispetto alla precedente generazione la nuova Grand Cherokee è cresciuta notevolmente nelle dimensioni, raggiungendo 4,91 metri di lunghezza, 1,96 metri di larghezza e 1,85 di altezza.

L’altezza da terra può arrivare fino a 29 cm, grazie alle sospensioni pneumatiche regolabili, che consentono di adattare il veicolo alle diverse situazioni di guida, sia su strada che fuoristrada. La Grand Cherokee ha infatti una vocazione off-road, come dimostrano i favorevoli angoli di attacco (35,8°), dosso (25°) e uscita (30°) e la profondità di guado pari a 61 cm.

Nuova Jeep Grand Cherokee: interni e tecnologia

L’abitacolo della nuova Grand Cherokee è spazioso, confortevole e tecnologico, con qualità costruttiva e materiali di alto livello - come gli inserti in vero legno di noce - a sottolineare uno stacco deciso rispetto al passato. La plancia è dominata da un display touch da 10,1 pollici, che integra il sistema di infotainment Uconnect 5 con navigatore e connettività Apple CarPlay e Android Auto. Il sistema è veloce, intuitivo e sufficientemente personalizzabile, con diverse funzioni dedicate alla gestione del sistema ibrido plug-in, come il monitoraggio dei consumi e la programmazione della ricarica, e alla gestione del sistema di trazione.

Il quadro strumenti è digitale, ha una dimensione di 10,25 pollici e offre diverse modalità di visualizzazione, tra cui una che mostra la potenza erogata dai motori e il flusso di energia. Un terzo display a sviluppo orizzontale è invece a disposizione esclusiva del passeggero che può gestire l’intero comparto media sfruttando anche un ingresso HDMI.

Grazie a un passo di ben 2,97 metri, la nuova Grand Cherokee offre un’abitabilità generosa per cinque persone, con un’ottima vivibilità sia davanti che dietro e un’elevata luminosità, garantita dal tetto panoramico a due pannelli di serie. I sedili sono avvolgenti e confortevoli, con un buon sostegno laterale e lombare, mentre il climatizzatore automatico prevede la possibilità di gestire separatamente la temperatura anche per i singoli occupanti posteriori che hanno a disposizione 4 prese USB e uno slot 230V.

L’impianto audio realizzato in collaborazione con McIntosh è dotato di un’amplificazione a 17 canali che garantisce fino a 950 W di potenza e può contare su ben 19 altoparlanti.

Il bagagliaio, regolare e ben rifinito, ha una capacità di 580 litri - elevata ma non quanto ci aspetterebbe considerate le dimensioni esterne - che si può ampliare fino a 1.560 litri abbattendo i sedili posteriori in configurazione 40-20-40.

Tra le dotazioni di sicurezza e assistenza alla guida spiccano il cruise control adattivo, le telecamere per una visione a 360° e i sistemi di frenata automatica d’emergenza, mantenimento della corsia, riconoscimento dei segnali stradali e monitoraggio degli angoli ciechi.

Nuova Jeep Grand Cherokee 4Xe: motore ibrido plug-in da 380 CV

In Italia la nuova Jeep Grand Cherokee è disponibile solo con la motorizzazione ibrida plug-in 4xe, che combina un motore a benzina sovralimentato di 2 litri con 2 motori elettrici: uno è integrato nella trasmissione e sostituisce il convertitore idraulico di coppia, mentre l’altro svolge le funzioni di alternatore e motorino di avviamento. La potenza complessiva di sistema è pari a 380 CV con una coppia di 637 Nm, e le prestazioni sono davvero sportive per un veicolo dalla massa importante (2,5 tonnellate): la velocità massima è di 210 km/h mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h richiede solamente 6,3 secondi.

La batteria del sistema ibrido ha una capacità di 17,3 kWh e garantisce un’autonomia in modalità elettrica di circa 50 km con una velocità fino a 130 km/h.

La Grand Cherokee ha una trazione integrale permanente con differenziale bloccabile e una trasmissione automatica a 8 rapporti gestibile anche tramite paddle al volante.

Il conducente può definire l’interazione tra motore termico ed elettrico selezionando i programmi Hybrid, Electric ed e-Save, che influiscono sul comportamento del sistema e permettono di gestire in maniera automatica l’intervento del motore elettrico o utilizzarlo in via esclusiva o per ricaricare la batteria.

Allo stesso tempo la Grand Cherokee dispone di 5 modalità di guida, adatte ad ogni esigenza di guida: Auto, Sport, Rock, Snow e Mud/Sand che agiscono sul controllo di trazione, sul sistema ABS e sul differenziale.

Grazie al sistema Quadra-Trac II, che ripartisce la trazione tra avantreno e retrotreno, e al Quadra-Drive II, che adegua l’intervento del differenziale posteriore autobloccante a slittamento limitato, la nuova Grand Cherokee si destreggia tra ostacoli e terreni accidentati come si conviene ad una vera regina dell’off-road. Ma se le abilità in fuoristrada sono quasi scontate per una Jeep, quello che veramente stupisce rispetto alle precedenti generazioni è la dinamica di guida su strada.

Grazie ad una piattaforma costruttiva derivata da quella utilizzata anche da altri modelli del gruppo come l’Alfa Romeo Stelvio, la Grand Cherokee si è dimostrata un SUV piacevole da guidare anche in autostrada. Una vera stradista caratterizzata da uno sterzo preciso e un assetto ben bilanciato che limita il rollio anche ad alta velocità. Nel corso della prova abbiamo potuto verificare un consumo di circa 9 litri per 100 km in un utilizzo misto su strade urbane ed extraurbane, una prestazione in linea con la massa e le caratteristiche della vettura.

Il motore ibrido plug-in offre una spinta vigorosa e progressiva, con una buona erogazione a tutti i regimi, ed è ben supportato da una trasmissione molto rapida nel cambio marcia, con la possibilità di usare le palette al volante per una guida più sportiva. Lo sterzo è preciso e garantisce un buon feedback grazie anche all’efficace taratura delle sospensioni che risultano confortevoli, ma in grado di contenere l’imbardata.

La Jeep Grand Cherokee è un’auto davvero ben realizzata e dotata di un’equipaggiamento di prima categoria che si riflette in un prezzo di listino (96.000 euro) di certo non popolare. Rispetto ai modelli precedenti è evidente una maggiore ricercatezza di lavorazioni e materiali, unite ad un’assemblaggio adesso in linea con il posizionamento del modello: una vera ammiraglia dalle grandi capaci fuoristradistiche che sa trovarsi a suo agio anche su percorsi veloci.