Bonus pedaggi autostradali 2023: cos’è, come richiederlo, importi e scadenze
Gaetano Cesarano
22/05/2023
22/05/2023 - 21:36
Esaminiamo nel dettaglio il bonus pedaggi autostradali 2023 e scopriamo come richiederlo, gli importi previsti e le relative scadenze.
Nell’ambito delle agevolazioni concesse dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per gli automobilisti, il bonus pedaggi autostradali 2023 riveste un’importanza significativa poiché mira a sostenere economicamente il settore degli autotrasportatori che nell’ultimo anno è stato esposto ad un elevato aumento dei costi fissi a partire dal costo dei carburanti.
Cos’è il bonus pedaggi autostradali 2023
Il bonus pedaggi autostradali 2023 è un’agevolazione economica indirizzata alle imprese che svolgono attività di autotrasporto e consente di ottenere - su richiesta degli interessati - un rimborso in compensazione delle spese sostenute per l’utilizzo dei tratti autostradali effettuato nel corso del 2022.
Il contributo è regolamentato dalla delibera del 4 maggio 2023 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblicata in Gazzetta Ufficiale, e prevede una fase di prenotazione e una successiva fase di richiesta contributo con scadenze prefissate.
Chi può richiedere il bonus pedaggi autostradali
Il bonus pedaggi autostradali 2023 può essere richiesto esclusivamente dalle imprese che svolgono attività di autotrasporto, i cui veicoli sono adibiti al trasporto di cose. Le aziende richiedenti possono essere anche organizzate in cooperative, consorzi o società consortili ma devono tassativamente svolgere attività di autotrasporto di cose per conto terzi.
Nel dettaglio il bonus pedaggi autostradali può essere richiesto da:
- imprese iscritte all’Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di terzi
- cooperative aventi requisiti mutualistici, di cui all’art. 26 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577 e successive modificazioni
- consorzi o società consortili costituiti a norma del libro V, titolo X, capo I, sezione II e II-bis del codice civile, aventi come oggetto l’attività di autotrasporto e che siano iscritti all’albo nazionale degli autotrasportatori
- imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi oppure raggruppamenti aventi sede in uno dei Paesi dell’Unione europea titolari di licenza comunitaria rilasciata ai sensi del regolamento CE n. 1072/2009 del 21 ottobre 2009
- imprese o raggruppamenti aventi sede in Italia esercenti attività di autotrasporto in conto proprio titolari di licenza in conto proprio di cui all’art. 32 della legge 6 giugno 1974, n. 298
- imprese o raggruppamenti aventi sede in altro Paese dell’Unione europea che esercitano l’attività di autotrasporto in conto proprio
I requisiti per la richiesta del bonus pedaggi
Per poter beneficiare del bonus pedaggi autostradali 2023 è necessario soddisfare determinati requisiti per poter presentare la necessaria richiesta. Tra i requisiti fondamentali per accedere al sostegno è previsto che:
- la classe di omologazione del veicolo adibito a trasporto cose sia pari o superiore ad Euro 5 o che il veicolo sia ad alimentazione alternativa o elettrica.
- la classificazione per il calcolo del pedaggio sia rispettivamente B, 3, 4 o 5 per numero di assi e sagoma o rispetti le classi 2, 3 o 4 in base al raggruppamento volumetrico
- l’importo complessivo delle fatture relative ai soli pedaggi autostradali dell’anno 2022 deve essere pari o superiore a 200 mila euro
In nessun caso l’erogazione del contributo potrà essere superiore al 13% del valore del fatturato annuo dell’azienda.
Bonus pedaggi autostradali: gli importi
Il contributo statale per i pedaggi autostradali sarà proporzionale all’ammontare delle fatture di pagamento per i transiti effettuati nel 2022. Gli scaglioni previsti dal legislatore prevedono una percentuale di riduzione del costo complessivo sulla base di:
- totale fatture di pagamento
- classe di appartenenza del veicolo
Nella tabella un dettaglio delle percentuali di riduzione per i diversi casi previsti:
| Totale fatture pedaggi autostradali | Riduzione per veicoli Euro 6, elettrici o a trazione alternativa | Riduzione per veicoli Euro 5 |
|---|---|---|
| da 200.000 a 400.000 euro | -5% | -3% |
| da 400.001 a 1.200.000 euro | - 7% | -5% |
| da 1.200.001 a 2.500.000 euro | -9% | -7% |
| da 2.500.001 a 5.000.000 euro | -11% | -9% |
| oltre 5.000.000 euro | -13% | -11% |
Come e quando inviare la domanda: scadenze bonus pedaggi
È importante tenere presente che esistono delle scadenze precise per la richiesta e l’utilizzo del bonus, pertanto è fondamentale rispettare i termini per poter beneficiare dell’agevolazione.
La presentazione della domanda di richiesta del bonus pedaggi autostradali 2023 viene effettuata in due fasi distinte attraverso il servizio "Pedaggi" del portale dell’Albo nazionale degli autotrasportatori (www.alboautotrasporto.it).
Dalle ore 9.00 del 5 giugno 2023 e fino alle ore 14.00 del successivo 11 giugno scatterà la prima fase che prevede la sola prenotazione del contributo. Dalle ore 9.00 del 26 giugno fino alle ore 14.00 del 21 luglio 2023 sarà invece possibile compilare e inviare il documento firmato.
È importante notare che se la domanda di accesso al bonus non sarà stata presentata entro l’11 giugno, non sarà possibile formalizzare successivamente la richiesta.
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